"La Rosa dell'Umbria": Foligno
“ La nostra Foligno, per la sua felice postura, è così naturalmente lo scalo di tutti i vicini Comuni, che se Spello, Bevagna, Trevi, Montefalco, le quali hanno tesori d’arte, vogliono essere visitata dagli amici del bello, non possono esserlo che aspettando i visitatori da Foligno. Da qui infatti una rete di strade eccellenti si irradia per ogni lato della bellissima valle, allacciando intorno ad essa una corona di gemme artistiche, che assai felicemente dal BRAGAZZI furono chiamate < La Rosa dell’Umbria (1) > . …” La quale parte centrale dell’Umbria nostra, se l’amor patrio non mi inganna, è forse un caso rarissimo in Italia di un breve spazio di pochi chilometri quadrati, quanti ne corrono da Trevi a Spello, da Bevagna e da Montefalco a Foligno, nel quale si possono trovar radunati tanti tesori d’arte quanti se ne trovano in essa”. …. “ ma fu il solo buon gusto del popolo nostro, che nelle chiese e nei palazzi di questo territorio, ai fulgori dei marmorari umbro-romani fece seguire a cento a cento gli affreschi e le tavole del Bozzoli e dell’Alunno, del Perugino e dello Spagna, del Pinturicchio e del Melanzio, del Nelli e del Mesastris. “… “tutte queste belle cose, e chi, mosso dall’amor dell’arte, favorito dallo splendore di un purissimo cielo, rallegrato dalle splendide visioni delle colline di Trevi, di Montefalco e di Spello, percorrendo le placide rive del Clitunno e del Topino, si determinasse a visitarle…”(2) (1) La “ ROSA DELL’UMBRIA” Bragazzi del 1864 in Foligno pp.45 – 72 (2) “ FOLIGNO E DINTORNI” di D.M. Faloci Pulignani ed. R. Stab. Feliciano Campitelli del 1909.
Ventidue gioielli in vetrina:
ASSISI - BEVAGNA - CAMPELLO SUL CLITUNNO - CANNARA - CASCIA - CASTEL RITALDI - CASTIGLIONE DEL LAGO - FOLIGNO - GUALDO TADINO - GUBBIO - MONTEFALCO - NOCERA UMBRA - NORCIA - ORVIETO - PASSIGNANO SUL TRASIMENO - PERUGIA - S.M. ANGELI - SPELLO - SPOLETO - TODI - TORGIANO - TREVI.
L'Umbria più bella, con partenza dal Bed & Breakfast il Sassovivo - Foligno:
A) DIREZIONE NORD – OVEST – S.S. N. 75
- Spello km 4 c. a dx – tempo di percorrenza 10 min. c.
- Cannara km 16 c. a sx – tempo di percorrenza 30 min. c.
- S.M. Angeli km 15 c. a dx – tempo di percorrenza 20 min. c.
- Assisi km 18 c. a dx – tempo di percorrenza 30 min. c.
- Torgiano km 33 c. a sx – tempo di percorrenza 30 min. c.
- Perugia km 35 c. dritti – tempo di percorrenza 35 min. c.
- Passignano sul Trasimeno km 60 c. dritti– tempo di percorrenza 45 min. c.
- Castiglione del Lago km 74 c. a sx– tempo di percorrenza 60 min. c.
B) DIREZIONE OVEST –Strade secondarie
- Foligno km 1 c. dritti – tempo di percorrenza 5 min. c.
- Bevagna km 11 c. a sx – tempo di percorrenza 15 min. c.
- Montefalco km 12 c. a sx – tempo di percorrenza 15 min. c.
- Todi km 72 c. dritti– tempo di percorrenza 50 min. c.
- Orvieto km 96 c. dritti – tempo di percorrenza 70 min. c.
C) DIREZIONE SUD – OVEST – S.S. N.3
- Trevi km 9 c. a sx – tempo di percorrenza 15 min. c.
- Campello sul Clitunno km 15 c. a sx – tempo di percorrenza 20 min. c.
- Castel Ritaldi km 15 c. a dx – tempo di percorrenza 20 min. c.
- Spoleto km 29 c. dritti – tempo di percorrenza 30 min. c
D) DIREZIONE SUD – EST – S.S. N. 320 e N.396
- Norcia km 59 c. a sx – Tempo di percorrenza 50 min. c.
- Cascia km 65 c. a dx – Tempo di percorrenza 60 min. c.
E) DIREZIONE NORD – EST – S.S. N. 3
- Nocera Umbra km 18 c. dritti – tempo di percorrenza 20 min. c.
- Gualdo Tadino km 31 c. dritti – tempo di percorrenza 45 min. c.
- Gubbio km 60 c. dritti– tempo di percorrenza 45 min. c.
ASSISI
- si trova a 405 metri di h s.l.m.
- conta 24.626 abitanti circa
- a forma di "dorso di cetaceo"
- separa la grande vallata umbra da quella del Topino
- famosa nel mondo per aver dato i natali a San Francesco
- si distende su un fianco del Monte Subasio, meta di turisti alla scoperta dei luoghi francescani
Francesco d'Assisi
- nasce ad Assisi nel 1182 da Giovanna Pica e Pietro di Bernardone
- nel 1190 è iscritto alla scuola dei Canonici gli insegnano latino e matematica
- nel 1194 nasce ad Assisi Chiara da Ortolana e Favarone di Offreduccio
- quattro anni più tardi è nominato Papa Innocenzo III - succede a Lucio III
- scoppia la guerra tra Perugia e Assisi - partecipa anche il giovane Francesco
- è fatto prigioniero dai perugini e poi liberato in quanto gravemente malato
- nel 1205 si guarisce e decide di partire militare per la Puglia
- il Crocefisso, nella chiesa di San Damiano, gli ordina di riparare la Chiesa
- nella Chiesa della Porziuncola scopre la vocazione di apostolo itinerante
- nel 1209, con dodici compagni, è ricevuto da Innocenzo III
- seguono anni di impegno caritatevole e di totale dedizione alla parola del Signore
- nel 1224 Francesco riceve le stimmate
- malato si cura a Rieti e Siena
- nel 1226 Francesco si spegne alla Porziuncola
- è sepolto in Assisi
- nel 1228 Gregorio IX ordina la costruzione della Chiesa per custodire il corpo di Francesco
- 16 luglio 1228 Papa Gregorio IX dichiara Francesco Santo
Bellezze da scoprire
BASILICA DI SAN FRANCESCO – centro storico – è composta da due chiese sovrapposte:
a) del 1228 / 1230 quella inferire con navata a “T” .
ALL’INTERNO:del 1818 la cripta che ospita la tomba del Santo - del 1200 / 1300 gli affrescata dei più grandi come Giotto, Cimabue, Simone Martini, Lorenzetti;
ALL’ESTERNO: del 1400 il portico che circoscrive la piazza inferiore - bellissima le vetrate di Puccio Capanna e Giovanni di Bonino
b) del 1230 /1253 quella la superiore ad unica navata
ALL’NTERNO:gli stupendi affreschi di Giotto che raccontano la vita di San Francesco - le opere di altri grandi pittori come Cimabue, Torriti, Cavallini.
BASILICA DI SANTA CHIARA - centro storico – del 1257, in stile gotico italiano. ALL’INTERNO:il Crocefisso del XII secolo che parlò a San Francesco e gli ordinò di riparare la Chiesa - sala delle reliquie e cripta del 1850 / 1872 con il corpo di Santa Chiara.
CATTEDRALE DI SAN RUFINO - centro storico –
ALL’ESTERNO:a) splendida facciata del 1140 in stile romanico - b) museo con opere di Puccio Capanna.
ALL’INTERNO:fonte battesimale dove furono battezzati San Francesco, Santa Chiara e Federico II - Cappella del Sacramento - cripta - coro ligneo - cisterna romana.
CHIESA DI SANTA MARIA MAGGIORE - centro storico - E' stata la prima cattedrale di Assisi ed è in stile romanico.
ORATORIO DEI PELLEGRINI - centro storico – del 1457 costruita dalle Confraternite di S. Antonio e di S. Giacomo di Compostella.
ALL’INTERNO: a) il più grande complesso pittorico del quattrocento di Assisi.
CHIESA DI SANTO STEFANO - centro storico - E' uno degli angoli più particolari della Città.
CHIESA NUOVA - centro storico – del 1615, in stile barocco, è costruita sui resti dell'edificio che si pensa sia stata la casa paterna di San Francesco
ROCCA MAGGIORE - sulla cima del colle sopra ad Assisi -:
- occupa un luogo vitale per la difesa della Città
- costruita sulle mura di una precedente fortificazione
- 1174 prime notizie ufficiali dell'esistenza del monumento
- vi soggiornò il giovane Federico II, futuro Imperatore di Svevia
- Federico II era stato affidato al Duca Corrado di Ursungen
- nel 1198 Assisi insorse contro il Duca, oppressore la Rocca venne distrutta
- due secoli dopo la Rocca fu ricostruita dal Cardinale Albornoz
ROCCA MINORE - estremità nord-est delle mura della Città - a protezione del lato a monte:
a) costruita nel 1367 per ordine del cardinale Albornoz.
TEMPIO DI MINERVA - centro storico - :
- controversa la dedica alla dea Minerva;
- costruita tra I sec. a. C. e l'età Augustea.
CAPITOLARE DELLA CATTEDRA DI SAN RUFINO – centro storico - :
- fondato nel 1941 il Museo capitolare consente di conoscere la storia spirituale e culturale della diocesi e della città dal paleocristiano ad oggi
ALL’INTERNO:a) affreschi del 1347 di Puccio Capanna - Flagellazione, Crocifissione e Deposizione nel sepolcro; b) polittico del 1470 di Nicolò di Liberatore detto l’Alunno - Madonna con Gesù Bambino in trono, Santi e torie di San Rufino; c) cripta di San Rufino del XI secolo; d) affreschi del XII secolo; e) sarcofago romano risalente al III secolo d. C. già sepolcro di San Rufino.
MUSEO: PINACOTECA COMUNALE VALLEMANI -centro storico – ALL’INTERNO:
a) affreschi del XIV-XVII secolo di Giotto, Andrea d’Assisi e Puccio Capanna.
MUSEO FORO ROMANO - centro storico – ALL’INTERNO:
“passeggiata archeologica” - visibili reperti di epoca umbro-romana;
cisterna e scale che conducevano al Tempio di Minerva.
MUSEO DELLA BASILICA DI SAN FRANCESCO E PERKINS - centro storico - :
ALL’INTERNO:
opere d'oreficeria sacra: reliquari, croci, calici, tessili;
libri miniati per altare, maioliche medioevali;
tavole istoriate dal XIII al XVI secolo;
dal 1986 ospita la donazione di F. M. Perkins: 57 dipinti e bassorilievo in marmo del sec. XIV-XVI.
MUSEO: GALLERIA D’ARTE CONTEMPORANEA - centro storico – ALL’INTERNO:
a) raccolte dell'Osservatorio della "Procivitate Christiana" d'Assisi. Tra gli autori più importanti: De Chirico, Carrà, Greco, Rosai e Messina.
Briciole di storia
- nell'epoca romana "Asisium", fu il nome che assume Assisi
- vive un periodo prospero ed è Municipio romano
- subisce l’influenza Etrusca per effetto della vicinanza del loro territorio
- la religione cristiana influenza lo sviluppo dal III secolo ad opera di martire Rufino
- Rufino diventa primo vescovo della Città
- nel 545 cade l'Impero romano, la invadono i Goti di Totila radendola al suolo
- è rioccupata da Bizantini
- poi dai Longobardi
- è sottomessa al Ducato di Spoleto
- tra XI e XII secolo diventa libero comune
- tra il 1181 o 1182 nasce S. Francesco
- tra il 1193 o 1194 nasce S. Chiara
- si alterna il domino papale a quello imperiale
- cade sotto il dominio di Perugia delle famiglie dei Visconti, dei Montefelro di Fortebraccio ecc.
- lotte interne tra "Parte de Sopra" e "Parte de Sotto" turbarono la Città
-viene inclusa nello Stato della Chiesa dal 500 al 1860,eccezione per il periodo napoleonico.
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
BEVAGNA
- si trova ad occidente, nella verde valle umbra
- su di un rialzamento naturale a 225 metri di altezza s.l.m.
- conta circa 4.770 abitanti
- il territorio comunale si estende per circa 56 kmq;
- comprende le frazioni di Cantalupo, Castelbuono,
- Gaglioli, Limigiano, Torre del Colle;
- prevalentemente pianeggiante;
- a Sud - Ovest il più importante rilievo Monte delle Civitelle di 713 m. di altezza s.l.m..
Bellezze da scoprire
- MONUMENTI ROMANI - datati intorno al I - II sec. d. C – parte alta della Città
- TEMPIO ROMANO - resti risalente al II sec. d. C.
- TEATRO ROMANO – ruderi
- EDIFICIO TERMALE - ruderi con mosaico di ottima fattura del II secolo d. C.
- PIAZZETTA MEDIEVALE del XII -XIII secolo
- PALAZZO DEI CONSOLI del 1270
- CHIESA DI SAN MICHELE del 1200
ALL'INTERNO: a) effige del Santo del 1638 - b) statua d’argento di S. Vincenzo di Peter Ramoser del 1785- c) profili raffiguranti la Madonna, la Maddalena e S. Giovanni attribuite al Providoni;
- CHIESA DI SAN SILVESTRO del 1195 del Binello in stile romanico
- CHIESA DI SAN DOMENICO E GIACOMO del 1291
ALL’INTERNO: a) altari del settecento - b) ciclo di affreschi del 1.300 - c) sculture in legno del 1.200
- PALAZZO LEPRI – Municipio - di Andrea Vici del 1700
- CHIESE di S. Margherita e di S. Filippo, in stile barocco
- CHIESA E MONASTERO DI S. MARGHERITA del 1271
- CHIESA DI SAN FILIPPO del 1725
- CHIESA SAN FRANCESCO del XIII secolo
- CHIESA DI SANTA MARIA LAURENTIA
- SANTUARIO DELLA MADONNA DELLE GRAZIE venerato per eventi miracolosi, del 1583
- CONVENTO DELL’ANNUNCIATA del XI secolo
- CHIESA DI SANTA MARIA DELLA CONSOLAZIONE del 1700
- CHIESA E MONASTERO DI S. MARIA DEL MONTE assume il nome del monastero
benedettino posto sul Monte sopra Bevagna e qui trasferito nel 1555.
- CHIESA DI SAN VINCENZO
- CHIESA DI S. AGOSTINO del 1316
- CHIESA DI S. MARIA FILIORUM COMITIS del 1198, la più antica della Città
- MUSEO DI BEVAGNA suddiviso in tre sezioni:
a) archeologica, con reperti di età arcaica, repubblicana e imperiale;
b) documentaria rappresentata da documenti pergamenacei medievali;
c) pittorica con dipinti databili tra XVI e XVIII secolo;
Borghi antichi
- GAGLIOLI fortificato, con mura di cinta e torrione medievale;
- TORRE DEL COLLE con mura di cinta, già antico feudo dei conti di Antignano;
- CANTALUPO
- CASTELBUONO già libero Comune nel medioevo con cinque chiese all’interno;
- LIMIGIANO del 1058, con i resti dell’antico insediamento di Urvinum Hortense.
Briciole di storia
-tracce di primi insediamenti umani in Bevagna all’età del ferro;
- nel 90 a. C confermato da reperti archeologici la presenza degli Umbri;
- eretta a Municipio romano;
- protagonista nel sistema viario costituito con la Flaminia dai romani;
- centro di scambi commerciali determinano la ricchezza di “Mevania”;
- espansione del Cristianesimo con numerosi martiri;
- primo vescovo di Bevagna martire e San Vincenzo, patrono del Paese;
- lotta tra guelfi e ghibellini la cittadina fa parte del Ducato di Spoleto;
- dal 774 dello Stato della chiesa;
- eretta in libero Comune, con a capo i Consoli, intorno all’anno mille;
- segue le alterne vicende si soggezione all’Impero o alla Chiesa.
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
CAMPELLO SUL CLITUNNO
- altezza 290 m. circa s.l.m.
- altezza massima M. Carpegna. 290 m. circa s.l.m
- conta 2300 abitanti circa
- si trova nella Valle Umbra a sud di Foligno
Bellezze da scoprire
CHIESA TONDA del XVI secolo
TEMPIETTO DEL CLITUNNO edificio paleocristiano
CASTELLO DI PASSIGNANO medievale
FONTI DEL CLITUNNO
CHIESA DI S. MARIA DELLA BIANCA del 1500
CASTELLO DI CAMPELLO a 514 m do altezza - medievale
Briciole di storia
-abitato già al tempo degli Umbri
- formato da villaggi e castelli sparsi
- dominato agli etruschi
- dominato dai romani
- cade l'Impero Romano segue le vicissitudini di Spoleto
- nel XIV secolo Campello si costituisce in libero Comune
- la Chiesa lo sottopone al suo dominio
- fino al 1930 il suo territorio è parte del Comune di Spoleto
- dal 1930 Campello diviene Comune autonomo
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
CANNARA
-si trova a 197 m s.l.m. circa
- altezza massima 585 m circa
- abitanti 4000 circa
- sorge al centro della pianura della Valle Umbra
-prende il nome dai numerosi canneti che un tempo crescevano in loco
Bellezze da scoprire
CHIESA SAN GIOVANNI BATTISTA – in centro -
ALL’INTERNO:affreschi dell’Alunno
CHIESA DI SAN FRANCESCO del XIII / XIV secolo
CHIESA DI SAN BIAGIO del XIII secolo
CHIESA DELLA BUONA MORTE – ove sembra San Francesco ha fondato il Terz’ordine
CHIESA DI SAN MATTEO DEL XIV secolo
ALL’INTERNO:a) affreschi trittico dell’Alunno; b) cantoria in legno.
CHIESA DI SAN SEBASTIANO
PALAZZO COMUNALE
CHIESA DI SAN DONATO – fuori dal centro
A BORGO COLLEMANCIO:
CHIESA DELLA MADONNA DELLE PIAGGE
PALAZZETTO DEL PODESTA’ del XIII secolo
CHIESA DI SANTO STEFANO
Briciole di storia
- origini umbre e romane
- cade l'Impero Romano
- i Longobardi la invadono
- viene conquistata e perduta a più dalla Chiesa
- nel 1352 entra a nel Ducato di Spoleto
- nel XV secolo la conquista la famiglia Baglioni di Perugia.
- nel 1684 il territorio entra nei domini della Chiesa
- nel 1860 entra nel Regno d'Italia (1860)
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
CASCIA
- si trova a 653 m s.l.m
- il punto più alto è a 1665 m. (M. Alvagnano)
- conta circa 3300 abitanti
- si trova nella zona più montuosa dell'Umbria
- è alla destra del fiume Corno e vicino al Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
- è famosa per aver dato i natali a Santa Rita da Cascia.
- la Basilica di Santa Rita è meta di visitatori di tutto il mondo
Bellezze da scoprire
- VILLA DI SAN SILVESTRO con le rovine del tempio pagano del II secolo. a. C.
- CHIESA DI SANT’AGOSTINO del 1380
- CHIESA DI SAN FRANCESCO del XIV secolo
- RUDERI DEL CASTELLO di San Giorgio del XV sec.
- BASILICA DI SANTA RITA del XX secolo
- MONASTERO DI SANTA RITA, con la dimora delle api, la cella della santa e il suo roseto.
- CENTRO DI ROCCAPORENA
- CENTRO DI MALTIGNANO
Briciole di storia
- Cascia è probabilmente di origine umbra.
- fu annessa al municipio romano di Carsula.
- nel 553 Cascia è assediata e conquistata dal bizantino Narsete.
- nel X sec. La città diventa un libero Comune, di tendenze ghibelline
- nel XII sec. Cascia, che è con l’imperatore impegnata in lunghe guerre contro Spoleto e la Chiesa.
- nel 1228 Cascia è occupata da Federico II.
- nel 1381 a Roccaporena, a pochi chilometri da Cascia, nasce Santa Rita.
- nel 1490 Cascia è sottomessa alla Chiesa. Da questo momento la sua storia è legata a quella dello Stato pontificio.
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
CASTEL RITALDI
- si trova a 304 m s.l.m. circa
- il punto più alto è a 466 m s.l.m. – M. del Marchese
- si trova su un poggio posto dei Monti Martani
Bellezze da scoprire
CHIESA DI SANTA MARINA – in centro
CHIESA DI SAN NICOLA – in centro
PIEVE DI SAN GREGORIO del XII secolo – fuori dal centro
SANTUARIO DI SANTA MARIA del XVI secolo – fuori dal centro
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
Briciole di storia
- segue le vicende storiche della vicina Spoleto
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
CASTIGLIONE DEL LAGO
- si trova a 304 m. s.l.m.
- il punto più alto è a 377 m.
- conta 14.000 abitanti
- è sito su un promontorio collinare della riva occidentale del Lago Trasimeno
- le prime abitazioni costruite erano su palafitte
Bellezze da scoprire
- CINTA MURARIA del XIII sec., con Porta Senese, Porta Fiorentina e Porta Perugina.
- ROCCA DEL LEONE del XIII secolo
- PALAZZO DUCALE o della Corgna del XV-XVI secolo con affreschi del XVI secolo
- CHIESA DI SAN DOMENICO del XVII secolo
- CHIESA DI SANTA MARIA MADDALENA del XIX secolo
- SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA CARRAIA del XVII secolo
In località isola polvese:
- CASTELLO del XIV sec.
- MONASTERO DI SAN SECONDO
- CHIESA DI SAN GIULIANO
- GIARDINOI DELLE PIANTE ACQUATICHE
- CHIESA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE DEL XVII secolo in loc. Casamaggiore.
- CHIESA In loc. Vaiano.
- PAESE DI GIOIELLA, di origine etrusca.
Briciole di storia
- origini antichissime
- conquistata dagli etruschi
- è sottoposta alla vicina Chiusi
- assume per diversi anni il nome di ‘Castrum Clusii’ cioè di castello di Chiusi
- arrivano i romani
- cade l’Impero Romano
- viene conteso da Perugia e dalla Toscana
- viene distrutto e ricostruito numerose volte
- nel XIII secolo Federico II di Svevia lo fa abbattere e ricostruire come fortezza
- viene denominato il ‘Castello del Leone’ da cui l’attuale nome del Comune.
- nel XVI secolo con Papa Giulio III inizia un lungo periodo di pace
- nel XVII secolo estinta la famiglia Della Corgna Castiglione del Lago rientra sotto il dominio della Chiesa
- fino all’unità d’Italia nel 1860
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
FOLIGNO
- si trova nella pianura sud orientale della Valle Umbra
- è attraversata dal Fiume Topino
- è posto a 234 m. sul livello del mare
- conta circa 53.000 abitanti
- è il terzo più grande comune dell’Umbria dopo Perugia e Terni
- importate snodo ferroviario e stradale
Briciole di storia
- l’origine di Foligno si deve agli Umbri
- i Romani nel II sec. a. C. lo trasformano in Municipio
- cade l'Impero Romano
- nell’881 viene distrutta e saccheggiata dai Saraceni
- nel 924 viene saccheggiata dagli Ungari
- nel XII secolo diventa Comune indipendente fedele all'Impero e quindi ghibellina
- lotta contro Perugia guelfa, fedele al Papato
- nel XIII secolo viene conquistata dalla Chiesa
- nel 1227 Federico II la riporta sotto il potere ghibellino
- nel XIV secolo Rinaldo Trinci la riconquista per la Chiesa sotto il potere guelfo
- nel XV secolo entra nello Stato Pontificio
- subisce il dominio napoleonico
- ritorna a far parte dello Stato Pontificio
- nel 1860 diventa parte dello Stato Italiano
Bellezze da scoprire
DUOMO SAN FELICIANO – centro Città – del XII secolo
- III secolo: Il vescovo di Foligno muore martire
- sulla tomba del Santo viene costruito il primo edificio di culto, dove ora sorge la cattedrale
- 1000: viene costruita la prima basilica sulla tomba del Martire, ove oggi sorge la cattedrale
- la chiesa viene riedificata per 5 volte di seguito: nei primi secoli cristiani, nell’alto medioevo, nel 1.133, nel 1513, e da ultimo nel 1771
- 1100: la prima basilica viene sostituita con una chiesa più grande, a tre navate, divise da colonne,con presbiterio rialzato
- 1133: la basilica viene ristrutturata con numerosi mutamenti rispetto alla struttura originaria
- viene realizzata la “facciata principale”
- 1.201: il vescovo Anselmo fa costruire il braccio sinistro della chiesa con la facciata su piazza della Repubblica
- 1400 / 1500: l’interno della chiesa si arricchisce grazie alla influenza rinascimentale ad opera di vari architetti come Cola di Caprarola
- 1543 / 1548: viene realizzata la cupola della Cattedrale. Progetto dell’arch. Baccio d’Agnolo - fiorentino
- 1771: la Cattedrale viene nuovamente ristrutturata nelle parti interne. I lavori vengono progettati ad opera degli arch. Luigi Vanvitelli e di Giuseppe Piermarini.
- 1856 / 1940: la Chiesa è oggetto di importanti restauri voluti da insigne storico e studioso. La facciata della cattedrale in piazza della Repubblica, detta anche “facciata minore” evidenzia un timpano in pietra, tre rosoni, quello centrale di maggiori dimensioni, quelli laterali più piccoli sono stati riaperti nel 1.904. Al centro dei rosoni minori si apre una ampia loggia con sei archi poggiati su un cornicione ricco di sculture. All’ingresso primeggia un bellissimo portale in cui si evidenziano cinque zone decorative ove si fronteggiano i simboli del potere religioso e civile.
Restauri voluti da Mons. Michele Falci Pulignani
- 1.904: la facciata principale della Cattedrale è oggetto di intervento ad opera del Brunelli
- 1905: la porta della facciata principale è disegnata dal prof. Orzi, fusa in questo anno
- nel 1.904 nella fabbrica del Vaticano è realizzato il mosaico che rappresenta il Redentore fra S. Feliciano e Santa Messalina, con il Papa Leone XIII genuflesso ai piedi del Redentore.
ALL’INTERNO: a) L’interno della Chiesa nasce da una idea del Vanvitelli.Viene ripresa dal Piermarini che la trasforma completamente; b) Il vano della Chiesa è opera del Bramante; c) la cupola nasce dal disegno di Giuliano di Braccio; d) sugli altari di destra troviamo i dipinti: Santa Messalina del Bartolomei di Foligno – la Sacra Famiglia del Lazzaroni di Pesaro; e) In fondo agli altari a destra vi è un bellissimo Crocefisso del XVI secolo di Bartolomei di Foligno; f) Lazzaroni di Pesaro Porta del Vescovato del XVI secolo; g) Bellissima tela ad olio: lo Sposalizio della Madonna con S. Giuseppe opera del Salimbeni di Siena; h) a sinistra, subito dopo la porta, troviamo il quadro di San Giovanni del Wicar di Lilla; i) San Feliciano che libera Foligno dalla peste del Gandolfi di Bologna; l) San Romualdo del Fogliardi di Tolentino San Domenico del Trabalza di Foligno; m) nei pressi della porta La Cappella del Beato Pietro ha una bella cassa scolpita e dorata del 600; n) la Cappella del Sacramento che sembra sia stata progettata dal Buonarroti ospita il quadro di San Martino del Baldassarre da Bologna e due grandi affreschi di V. Strada romano; o) sopra la porta della Cappella del Sacramento su di una grande tavola di marmo è inciso l’inno in onore di S. Feliciano composto dal Pontefice Leone XIII; p) nella Sagrestia si trova una splendida edicola colorata a tempra dall’Alunno; q) nel mezzo della Sagrestia vi è una grande campana del 1787;
r) fra le argenterie è notevole un grandioso ostensorio di argento, disegnato da Pietro Berrettini di Cortona; s) lungo le scale che conducono alla camerlenghiera troviamo tele del Ferraù da Faenza, del Michelini e altri pittori; t) splendida la statua di argento di San Feliciano modellata dal Maini sul principio del XVIII secolo, fusa in Roma dagli orefici Giardoni e Tofani e collocata nella ricca sedia eseguita sulla fine del secolo precedente dall’orefice Adolfo Guap fiammingo; u) sotto l’altare maggiore si trova la Cappella delle Reliquie con gli infissi scolpiti del 600. Corpi e reliquie dei Santi sono conservati in molti reliquari artisticamente pregevoli. Particolare una croce di cristallo con oreficeria del XIV secolo – una pisside di cristallo del XV secolo, un busto di San Mauro di metallo dello stesso secolo, ecc. v) la tomba di Santa Messalina, in marmo del III secolo si trova sotto il campanile, preceduta da una cappella con ricchi stucchi del Selva di Bologna; w) nella medesima zona, in alto vi è un affresco del 400 che rappresenta San Bernardino; z) Alla cripta, eretta nel VII secolo circa, si accede attraverso un cancello di ferro del 300. Contiene molte iscrizioni, stemmi, sepolcri, sculture e frammenti di epoche diverse, due altari del VIII secolo, ecc. I sepolcri che si succedono lungo quei corridoi furono costruiti nel 1820. In fondo vi è un bellissimo Crocefisso del XVI secolo; aa) nelle Canoniche troviamo un piccolo museo: una statua di San Sebastiano del 1.400, una pittura di Paolo Brillo, fiammingo, una piccola tela attribuita al Perugino, ecc. bb) dipinto di Pietro di Giovanni di Corraduccio b) dipinto dell’Alunno. ALL’ESTERNO: a) portale dei maestri Rodolfo e Binello del 1201 – b) Palazo delle Canoniche del XI secolo che custodisce raccolte d’arte diocesana con opere pittoriche dal XV al XVIII secolo.
CHIESA DI SANTA MARIA INFRAPORTAS – centro Città – del XI / XII secolo
CHIESA SAN FRANCESCO - centro Città – del XIII secolo
CHIESA SAN DOMENICO – centro Città – del XIII secolo
CHIESA SAN NICOLO ’ – centro Città – del XIV secolo
ALL’INTERNO: dipinti dell’Alunno
CHIESA SANT’ANNA – centro Città – del XIV secolo
CHIESA DEL SALVATORE – centro Città – del XIV secolo
ORATORIO DELLA NUNZIATELLA - centro Città – del XV secolo, con affresco del Perugino
CHIESA SANT ’AGOSTINO - centro Città – del XVIII secolo
CHIESA DEL SUFFRAGIO - centro Città – del XVIII secolo
PALAZZO TRINCI - centro Città – del XIV secolo, sede della Pinacoteca, del Museo Archeologico e della Biblioteca.
PALAZZO BARTOCCI - centro Città – del XIV secolo
PALAZZO COMUNALE - centro Città – del XV / XVII secolo, con facciata del XIX sec. e torre campanaria del XIII secolo
- 1262 – inizia la costruzione del palazzo comunale
- 1620: il 3 maggio del 1620 viene iniziata la ristrutturazione dell’edificio ad opera dei Canonici del Duomo e completata nel XVII secolo. I lavori nascono con lo scopo di realizzare uno dei più comodi palazzi comunali mai realizzati. Viene eseguito per una quarta parte, per un solo lato del quadrato che doveva formare la soma definitiva. Esso rappresenta una delle più belle residenze comunali in Umbria.
- sec. XV: il meraviglioso edificio è sovrastato dalla torre di stupenda fattura.
- sec. XIX: viene rinnovata la facciata nella metà del secolo XIX ad opera dell’architetto Aleandri il quale rese meno severo l’ordine ionico inserendo colori con il laterizio e con il travertino.
ALL’INTERNO - 1878: al Piano terra, nell’arco centrale, vi è una reminiscenza in marmo in onore del Re Vittorio Emanuele
- 1.500: in cima alla seconda scala, entrando dall’androne, è raffigurata una immagine della Madonna con San Feliciano e il Beato Pietro opera di pittore della fine del 500.
La sala consiliare è tutta dipinta dal Piervittori, che rappresentò sulle pareti:
la difesa di Milano del 1.158 del Robbacastelli di Foligno;
Federico Imperatore giovane, nel 1.198 affidato ai Consoli di Foligno;
la rappresentazione del sacrificio di Colomba Antonietta di Bastia nella difesa di Roma del 1.849.Nei volti vengono rappresentate figure simboliche. I cittadini più famosi vengono rappresentati nelle lunette.
- XVI secolo: stupendo il fregio in pietra del grande cammino risalente al XVI secolo.
Accanto alla Sala consiliare si trova la Sala delle armi che riporta moltissimi fregi e volti delle famiglie patrizie di Foligno. Le pareti rappresentano le bandiere e gli emblemi dei rioni in cui è suddivisa la Città. Viene appresso la Sala rossa in cui sono riprodotti ricordi e ritratti di cittadini illustri.
- 1888: i seggi del Consiglio e della Giunta sono opera della scuola di Arti e mestieri di Foligno.
PALAZZO ORFINI - centro Città – del XV secolo
OSPEDALE VECCHIO - centro Città – del XVI secolo
PALAZZO CANTAGALLI - centro Città – del XVI secolo
PALAZZO DELI - centro Città – del XVI secolo
PALAZZO ALLEORI UBALDI - centro Città – del XVII / XVIII secolo
PALAZZO CANDIOTTI - centro Città – del XVIII secolo
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
GUALDO TADINO
- si trova a 535 m s.l.m.
- il punto più alto è a 1432 m. (M. Penna)
- conta circa 14.100 abitanti
- sorge ai piedi dell’Appennino nella parte nord-orientale dell’Umbria
Bellezze da scoprire
TORRE CIVICA del XII secolo
ROCCA FLEA del XIII secolo
CHIESA DI SAN FRANCESCO del XIII sec. ALL’INTERNO:affreschi XIV e XV sec.
BASILICA DI SAN BENEDETTO del XIII sec. ALL’INTERNO: affreschi dal XIII al XVII secolo
CHIESA DI SANTA MARIA DEI RACCOMANDATI del XIII secolo
ALL’INTERNO: affreschi del XV e XVI secolo;
PALAZZO DEI PODESTA’ del XIII sec. ALL’INTERNO: Pinacoteca Comunale.
CASTELLO DI SAN PELLEGRINO
CASTELLO DI POGGIO SAN ERCOLANO
SANTUARIO DELLA S.S. ANNUNZIATA del XVIII secolo
CHIESA DI SANTA MARGHERITA del XVIII secolo
CHIESA DI SAN FACONDINO del XI secolo
CHIESA DI SANTA MARIA DELLE GRAZIE
CHIESA DI SAN CRISTOFORO DI CAPRATA
ALL’INTERNO: affreschi del XIV – XV secolo
Briciole di storia
- nel 266 a.C. è sottomessa ai Romani
- nel 217 a.C. subisce l’occupazione di Annibale
- nel 49-48 a.C da Cesare in lotta civile contro Pompeo alleato dei gualdesi devasta la Città
- seguono le invasioni barbariche
-resiste a Totila re dei Goti che qui fu sconfitto e ucciso da Narsete re dei Longobardi
- nel 996 le truppe dell’Imperatore Ottone III distruggono la città
- nel 1237 dopo un incendio devastante ottiene l’aiuto dei frati benedettini e di Federico II
- seguono le lotte tra Impero e Chiesa sino all’Unità d’Italia
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
GUBBIO
- si trova a 529 m s.l.m.
- 1020 m s.l.m il punto più alto
- conta 31000 abitanti circa
- sorge sulle pendici del Monte Ingino
- struttura medievale della Città
- cerca la fontana nella piazzetta. Con 3 giri intorno alla fontana si riceve il diploma di matto e si vive più felice.
- viene costruito l'albero di Natale più grande del mondo
Briciole di storia
- fondata dagli Umbri
- rapporti con gli Etruschi
- alleata dei Romani sin dal III sec. a. C.
- I secolo a. C. Gubbio diventa Municipio Romano
- cade l'Impero Romano.
- nel 552 d. C. Gubbio occupata e distrutta dai Goti di Totila
- nel 592 arrivano i Bizantini
- nel 772 subentrano i Longobardi
- passa sotto il dominio della Chiesa
- nell'XI sec., di divenire Comune indipendente, prima ghibellino e poi guelfo
- nel XII secolo vince la guerra contro Perugia
- dopo mezzo secolo Perugia la sconfisse Gubbio
- nel 1354 per opera del cardinale Albornoz è assoggettata alla Chiesa
- entra definitivamente nello Stato Pontificio
- nel 1860 diviene italiana con la nascita dello Stato Italiano
Bellezze da scoprire
DUOMO DEI SANTI MARIANO E GIACOMO del XII secolo centro città
CHIESA DI SANT’ANDREA del XII secolo – centro città
CHIESA DI SAN FRANCESCO del XIII secolo – centro città
CHIESA DI SAN GIOVANNI del XIII secolo – centro città
CHIESA DI SANTA MARIA NUOVA del XIII secolo – centro città
PALAZZO DEL CAPITANO DEL POPOLO del XIII secolo – centro città
PIAZZA QUARANTA MARTIRI– centro città
CHIESA DI SAN PIETRO del XIV secolo – centro città
PALAZZO PRETORIO del XIV secolo – centro città
sede del municipio
CHIESA DI SAN PIETRO del XIV secolo – centro città
CHIESA DI SAN DOMENICO del XIV secolo – centro città
PALAZZO DEL BARGELLO del XIV secolo – centro città
PALAZZO DUCALE del XV secolo – centro città
LOGGIA DEI TIRATORI del XVII secolo – centro città
MAUSOLOE ROMANO – fuori città
TEATRO ROMANO del I secolo– fuori città
ABBAZIA DI SAN BARTOLOMEO del XI / XII secolo – fuori città
CASTELLLO DI CARBONANA del XII secolo – fuori città
CASTEL D’ALFIOLO del XII secolo – fuori città
MONASTERO DI SAN VERECONDO del XIII secolo – fuori città
CONVENTO DI SANT’AGOSTINO del XIII secolo – fuori città
CHIESA DI SAN SECONDO del XV secolo – fuori città
BASILICA DI SANT’ UBALDO del XVI secolo – fuori città
CHIESA DELLA VITTORINA del XVI secolo – fuori città
CHIESA DELLA MADONNA DEL PRATO del XVII secolo – fuori città
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
MONTEFALCO
- sorge sul fianco di un colle a 473 metri di altezza s.l.m.;
- al centro delle valli del fiume Topino, del fiume Clitunno e del fiume Tevere;
- definita la "Ringhiera dell'Umbria"
- conta 5.485 abitanti circa
- dapprima venne chiamata Coccorone.
Bellezze da scoprire
CHIESA DI SANT ’AGOSTINO – in centro - costruita dai Frati Agostiniani tra il 1279 e il 1285. ALL’INTERNO: a) Madonna della Cintola tra due Santi del1522 di Caporali, amico di Raffaello; b) Madonna della Misericordia e Presepio di Corraduccio del sec XV; c) Madonna col Bambinocon Sant’Agostino e il Beato Angelo da Foligno di Gisberto; d) affresco Incoronazione della Vergine di Lorenzetti del sec. XIV; e) dipinti di Mezzastris; f) statua in legno di San Nicola da Tolentino del sec. XV; g) Crocifisso ligneo rinascimentale; h) affreschi del primo Quattrocento stile “gotico internazionale”; i) affreschi di spoletino del sec. XV; l) Madonna e Madonna col Bambino di Melanzio;
CHIESA DI SAN BARTOLOMEO – in centro - del 1219
ALL’INTERNO: a) reperti romanici e medievali; b) tela del XVII Madonna col Bambino e i Santi Bartolomeo e Giovanni Evangelista del Gimignani; c) tela del 1663 Consegna di chiavi di Jacopo Ybot; d) statua lignea del XVII secolo raffigurante il Cristo Risorto;
CHIESA DI SANTA MARIA DI PIAZZA – in centro - del XIII secolo –
ALL’INTERNO: - affreschi del 1517, Madonna col Bambin e Santi del Melanzio.
CHIESA DI SANTA ILLUMINATA – in centro - del XIII secolo. ALL’ESTERNO: facciata rinascimentale del 1500. ALL’INTERNO: affreschi del 1506 / 1515 del Melanzio e di Mezzastris
CHIESA DI SANTA LUCIA – in centro - fondata dai monaci benedettini nel 1220. ALL’INTERNO:Crocifisso ligneo del sec. XVI.
MUSEO DI SAN FRANCESCO – Istituito nella Chiesa di S. Francesco del 1335 / 1338, costruita dai frati Minori e officiata fino al 1863. Ora di proprietà del Comune che nel 1895 vi istituì il Museo Civico, suddiviso in tre sezioni: a) ex-Chiesa nell'aspetto originario; b) la Pinacoteca c) la Cripta. ALL’INTERNO: a) affreschi sulla vita di San Francesco e altri del 1452 di Bozzoli; b) affreschi vita di San Bernardino e santidel 1461 di Vincioli; c) Sant'Antonio Abate e santi del XV di Cagno; d) Immacolata Concezione del XVI-XVII di Spacca; e) Sant'Antonio da Padova del XV secolo di Vincioli; f) Madonna con il Bambino del 1510 attribuito di Diotallevi; g) Controfacciata Natività del Vannucci detto il Perugino.
CHIESA SAN LEONARDO del 1205 - ALL’INTERNO: a) affresco Madonna col Bambino di Vinciolo del 1515; b) tela Madonna in trono col Bambino tra Santi del 1515 di Melanzio.
CHIESA DI SANTA CHIARA del 1615
CONVENTO DI SAN FORTUNATO - un chilometro dal centro – ALL’INTERNO: a) Madonna col Bambino e Santi del Bozzoli; b) Santi francescani e la Pietà del 1512 di Tiberio d’Assisi; c) San Sebastiano di Tiberio d’Assisi; d) Madonna col Bambino del 1450 di Bozzoli;
CHIESA DI SANTA MARIA DI TURRITA - a 7 Km dal centro - antecedente al 1161.
Si narra che San Fortunato alla fine del VII secolo abbia fatto il prete in questa chiesa. All’INTERNO: affreschi di pittori del Trecento.
SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA STELLA – a un chilometro circa dal centro - del 1880. ALL’INTERNO: a) antico affresco Madonna col Bambino ritrovato tra i ruderi di una chiesa più antica crollata che sorgeva sullo stesso luogo, moto venerato; b) opere pittoriche datate dal 1867 al 1870.
CHIESA DI SAN ROCCO - vicinanze del centro Fraz. Camino - del 1240 . Primo insediamento francescano in Montefalco.
ALL’INTERNO : a) Crocifissione di Corraduccio; b) San Rocco di Melanzio.
CHIESA DI SANTA ELISABETTA - a 2 Km dal centro – del XVII secolo. ALL’INTERNO: a) Madonna col Bambino di Melanzio; b) vicinanze: Fonte di “San Francesco” dalla quale avrebbe fatto scaturire miracolosamente l'acqua nell'anno 1215.
Briciole di storia
- periodo romano - costruzione ville patrizie: Camiano, Assegnano, Col Verano, Vecciano, ecc.
- IV secolo S. Fortunato introduce il cristianesimo
- viene edificata una Chiesa sul sepolcro S. Fortunato
- la Chiesa raccoglie i fedeli del territorio
- nasce intorno alla Chiesa un piccolo centro con il nome di Coccorone dal greco oros ( monte)
- 1185 l'imperatore Federico Barbarossa sosta a lungo a Coccorone
- 1250 il nome "Coccorone" si trasforma in "Montefalco" per i falchi di Federico II
- XII / XIII secolo Montefalco si trasforma in libero Comune
- XIV secolo Montefalco è sede dei rettori del ducato di Spoleto 1320 /1355
- 1379 / 1424 e 1438 / 1439 Montefalco è assoggettata alla signoria dei Trinci di Foligno
- Montefalco viene annessa alla Chiesa
- l'amministrazione del territorio è rinnovata – fiorisce l’attività artistica e culturale per un secolo
- Montefalco è suddiviso in quattro quartieri
- 18 ottobre 1527 Montefalco è saccheggiata da Bande Nere di Orazio Baglioni
- segue periodo di malattie e pestilenze e peggioramento dell’economia
- 1812 / 1848 restaurazione pontificia con annessione dei castelli di S.Luca, Fabbri e Fratta
- Montefalco acquista il titolo di città
VINI:
a) Sagrantino di Montefalco secco D.O.C.G. longevità eccezionale. Si abbina a carni, di agnello, suino, manzo, cacciagione, ecc.; b) Sagrantino di Montefalco passito - D.O.C.G. si abbina ai dolci. Temperatura di servizio: 12°; c) Rosso di Montefalco D.O.C. proviene da uva Sangiovese, da tutto pasto. Temperatura di servizio: 16° - colore: rosso rubino - profumo: vinoso caratteristico, delicato - sapore: armonico, asciutto di giusto corpo – alcol 12%; Bianco di Montefalco D.O.C. si serve come aperitivo, accompagna, verdure, pesce ecc.. Temperatura di servizio: 10° - colore: giallo paglierino - profumo: leggermente vinoso, fruttato - sapore: secco, leggermente fruttato, caratteristico – alcol 11% .
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
NOCERA UMBRA
- si trova a 548 m s.l.m. circa
- il punto più alto 1300 s.l.m.
- conta 6000 abitanti circa
- si colloca nei pressi della Via Flaminia alla confluenza del torrente Caldognola con il fiume Topino.
Bellezze da scoprire
DUOMO DELL’ASSUNTA del XI secolo – centro città
CHIESA DI SAN FRANCESCO del XV secolo – centro città
CHIESA DI SANTA CHIARA – centro città
CHIESA DI SAN FILIPPO del XIX secolo
ROCCA POSTIGLIANO – fuori città
Briciole di storia
- fondata dagli Umbri e nel 266 a.C
- conquistata dai Romani
- nel 161 a.C. diventa Municipio romano
- è un'importante stazione sulla Via Flaminia.
- nel 552 viene conquistata e distrutta dai Goti di Totila
- viene inclusa nel Ducato di Spoleto.
- nel 1439 è annessa allo Stato della Chiesa
- nel 1860 entra nel Regno d'Italia
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
NORCIA
- si trova in Valnerina
- occupa il versante sud orientale dell’Umbria
- lungo la valle scorre il fiume Nera
- a circa 604 ml s.l.m.
- conta circa 5000 abitanti
- il suo territorio ha una superficie di 274 kmq circa
- ha dato i natali a San Benedetto da Norcia 480 - 547, Patrono d'Europa;
Briciole di storia
- in antichità veniva chiamta Nursia
- sorge in un area con reperti archeologici risalenti al paleolitico medio
- centro strategico sabino
- prese il nome da Northia, divinità porta fortuna, venerata dagli etruschi
- nel 300 a.C. circa, i Romani invasero il territorio
- nel 268 a.C. circa, Norcia divenne prefettura romana
- per il clima rigido Virgilio la definì "frigida"
- nel III secolo, S. Feliciano, vescovo di Foligno, inizia l'evangelizzazione
- nel 480 nacquero i Santi gemelli Benedetto e Scolastica
- caduto l’impero romano San Benedetto e i suoi seguaci diffondono il cristianesimo
- nel 572 circa i Longobardi distrussero Norcia
- in alto medioevo i coloni nursini si specializzavano nell’allevamento dei suini
- I nursini dai benedettini e praticano l’arte e chirurgica diventando famosi nelle corti europee
- viene saccheggiata dai Saraceni
- nell’890 viene abbandonata da gran parte della popolazione
- nel 1200 si costituisce in libero comune
- nel 1300 diventa il più importante Comune dei monti Sibillini
- nel 1400 il comune di Norcia è guelfo
- nel 1484 passa sotto la Legazione Pontificia di Perugia
- nel 1569 a Norcia viene istituita la sede della Prefettura della Montagna per ordine di Papa Pio V
- nel 1600 la Città è interessata da una notevole rinnovazione artistica
- nel 1798, a seguito della Rivoluzione francese, arrivarono i francesi
- nel 1809 Norcia entra nell'impero francese;
- nel 1820, di nuovo sotto il governo pontificio, si ripristina il vescovado;
- Il 18 settembre 1860 la Città viene annessa al Regno d'Italia;
Bellezze da scoprire
BASILICA DI SAN BENEDETTO
ALL'ESTERNO: facciata gotica - portico delle Misure cinquecentesco. ALL'INTERNO:
- Madonna e Santi di Vincenzo Manenti - coro ligneo cinquecentesco - la cripta a tre navate sottostante sarebbe il luogo ove è nato San Benedetto - opera raffigurante San Benedetto di Napoletano del 1621 - opera raffigurante la Resurrezione di Lazzaro di Michelangelo Carducci del 1560
PALAZZO COMUNALE - ALL'ESTERNO: prospetto medievale - - loggiato inferiore del sec. XIV. ALL'INTERNO: - stalli lignei del Priore e dei Consoli del XVI sec
- stemmi comunali quattrocenteschi - reliquario di S. Benedetto in argento dorato del 1450
CASTELLINA - ALL'ESTERNO: edificio del 1554 del Vignola
ALL'INTERNO: Museo civico diocesano - opere del XII sec
DUOMO di Santa Maria Argentea - ALL'ESTERNO: edificio del XVI sec. ALL'INTERNO: opere di Giuseppe Paladini del 1756 - marmi pregiati - affresco di Sparapane del 1528
CHIESA S. AGOSTINO - ALL'ESTERNO: edificio trecentesco - ALL'INTERNO:
opere tra il trecento e il cinquecento
CHIESA S. GIOVANNI - ALL'ESTERNO: edificio del trecento. ALL'INTERNO:
altare della Madonna della Palla di Giovanni Dalmata del 1468
TEMPIETTO
- edicola del 1354 di Vanni Tuzi
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
ORVIETO
- si trova a 315 m s.l.m. circa
- il punto più alto è 769 m s.l.m.
- conta 20800 abitanti circa
- sorge su una "rupe"tufacea
- la "rupe" si formò con i depositi delle eruzioni di vulcani
- le acque scavarono ai lati sino a darle l’aspetto attuale
-passeggiata nei sotterranei della Rupe
Bellezze da scoprire
DUOMO del 1290 – centro città - ALL’ESTERNO: porte in bronzo sono del XX secolo di E. Greco. ALL’INTERNO: Cappella di S.Brizio "Resurrezione dei corpi" di Luca Signorelli
TEMPIO ETRUSCO del V secolo. a.C – centro città
CHIESA DI SAN GIOVENALE – interno del XI secolo– centro città
PALAZZO PAPALE del XII / XIII secolo – centro città
CHIESA DI SAN FRANCESCO del XIII secolo – centro città
CHIESA DI S. AGOSTINO del XIII secolo – centro città
CHIESA DI SAN LORENZO del XIII secolo – centro città
PALAZZO SOLIANO del XIII secolo – centro città
CHIESA DI S. DOMENICO del XIII secolo – centro città
PALAZZO COMUNALE del XIII secolo – centro città
PALAZZO DEI SETTE del XIII secolo – centro città
RESTI FORTEZZA ALBORNOZ del XIV secolo – centro città
FACCIATA DELALAZZO DEL POPOLO del XIII secolo – centro città
CHIESA DI S. ANDREA del XIV secolo – centro città
POZZO S. PATRIZIO del 1528 – centro città
CHIESA DI S. GIOVANNI EVANGELISTA del XVIII secolo – centro città
TORRE DEL MORO con elementi del XIV secolo – centro città
NECROPOLI ETRUSCA del VI secolo a. C – fuori città
Briciole di storia
- abitata già all'età del Bronzo e del Ferro
- dal VII sec. a.C. presenza etrusca
- nel 263 a.C. i Romani la occupano
- cade l'Impero Romano
- è conquistata dai Goti
- arrivano i Bizantini
- è occupata dai Longobardi
- nell’anno Mille si costituisce in libero Comune
- nel 1449 entra nello Stato della Chiesa
- nel 1860 entra nel Regno d'Italia
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
PASSIGNANO SUL TRASIMENO
- si trova a 289 m s.l.m. circa
- conta 5000 abitanti circa
- sorge su un piccolo sulle colline della riva settentrionale del Lago Trasimeno
Bellezze da scoprire
LA ROCCA del V secolo – in centro
CHIESA DI SAN BERNARDINO del XV secolo– in centro
CHIESA DELLA MADONNA DELL’OLIVO del XVI secolo– in centro
ORATORI DI SAN ROCCO del XVI secolo– in centro
Nei dintorni
CHIESA DI SAN DONATO del XI secolo – fuori paese
CHIESA DI SAN VITO del XII secolo – fuori paese
SANTUARIO DELLA MADONNA DEI MIRACOLI del XV secolo – fuori paese
CHIESA DELLA FRATERNITA’ del XVI secolo – fuori paese
Briciole di storia
- nel 387 a.C. passano i Galli di Brenno
- nel 217 a. C. si fermano le truppe di Annibale, sconfiggono i romani nella battaglia del Trasimeno
- si fermano i Goti
- passano i Longobardi
- la conquistano i Bizantini
- nel medioevo è teatro di continue lotte guelfi e ghibellini
- nel 1643 passa al Granducato di Toscana
- nel 1860 entra nel Regno d'Italia
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
PERUGIA
- Altitudine s.l.m.: 493 m.
- Abitanti : 155000 circa
- Capoluogo regionale dell’Umbria
- Sorge sui colli che affiancano la riva destra del Tevere.
Bellezze da scoprire
MUSEO ARCHEOLOGICO – reperti del VI secolo – in centro città
ARCO ETRUSCO – in centro città
PORTA MARZIA del I secolo a.C. – in centro città
POZZO ETRUSCO del III secolo a. C. – in centro città
BASILICA DI SAN PIETRO del X secolo– in centro città
FONTANA MAGGIORE del 1275– in centro città
CHIESA DI SANTA GIULIANA del 1253– in centro città
CHIESA DI SAN FRANCESCO del XIII secolo– in centro città
CHIESA DI S. ERCOLANO del XIII secolo– in centro città
CHIESA DI SANTA MARIA MONTELUCE del XIII secolo– in centro città
CHIESA DI SAN BEVIGNATE del XIII secolo– in centro città
PALAZZO DEI PRIORI del XIII secolo– in centro città
GALLERIA NAZIONALE DELL’UMBRIA con pitture del XIII secolo– in centro città
CATTEDRALE DI SAN LORENZO del XIV secolo– in centro città
CHIESA DI SANTA MARIA NUOVA del XIV secolo– in centro città
CHIESADI SAN AGOSTINO del XIV secolo– in centro città
ORATORIO DI S. BERNARDINO del XV secolo – in centro città
COLLEGIO DEL CAMBIO del XV secolo– in centro città
TEMPIO DI S. ANGELO del XV secolo– in centro città
PALAZZO DELLA VECCHIA UNIVERSITA’ del 1453– in centro città
PALAZZO DEL CAPITANO DEL POPOLO del 1472– in centro città
ORATORIO DI SAN FRANCESCO del XVI secolo– in centro città
CHIESA DEL GESU del XVI secolo– in centro città
CHIESA DI SAN FRANCESCO del 1700– in centro città
SALA DEI NOTARI del XVI secolo– in centro città
PALAZZO ANTINORI del 1754– in centro città
TEATRO MORLACCHI del 1788– in centro città
CHIESA DI SAN FILIPPO NERI del XVII secolo– in centro città
BASILICA S. DOMENICO del XVII secolo– in centro città
PALAZZO DONIINI del XVIII secolo– in centro città
CAPPELLA DI SAN SEVERO affresco di Raffaello e del Perugino– in centro città
PALAZZO DELLA PROVINCIA del 1870– in centro città
TEATRO DEL PAVONE del XIX secolo – in centro città
IPOGEO DEI VOLUMNI del II secolo. a.C. – fuori città
IPOGEO DI VILLA SPERANDIO del II secolo. a.C. – fuori città
TOMBA ETRUSCA DI S. MANNO del III secolo. a.C. – fuori città
ORTO BOTANICO E ORTO MEDIEVALE– fuori città
TOMBA IN FONTIGNANO con affreschi del Vannucci detto il Perugino– fuori città
Briciole di storia
- VI sec. a. C - gli Etruschi testimoniano la loro presenza
- la città assume un ruolo primario nella federazione delle dodici città etrusche più importanti.
- contrastò l’espansione in Umbria dei Romani
- nel 217 a.C. stabilì un rapporto di alleanza con Roma
- gli viene assegnato il titolo di Municipio
- nel 40 a. C. Ottaviano distrugge Perugia
- Ottaviano riedifica la Città con il nome di ‘Augusta Perusia’
- cade l’Impero Romano
- seguono le invasioni barbariche
- nel 547 viene distrutta dai Goti di Totila
- è conquistata dai Bizantini
- diviene caposaldo contro l’espansione del Ducato longobardo di Spoleto.
- nel VIII secolo passa al potere ecclesiastico
- nell’anno Mille si costituisce in libero Comune
- alleata del Papato
- si tengono ben cinque conclavi per l’elezione di nuovi Papi
- nel XIV secolo salta l’amicizia con la Chiesa
- Perugia distrugge Foligno alleata del Papa
- seguono violente lotte intestine
- nel 1531 Papa Paolo III riporta la Città sotto il controllo della Chiesa
- nel 1860 entra nel Regno d’Italia
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
S. MARIA DEGLI ANGELI
PORZIUNCOLA del X- XI secolo - Nel 1205 San Francesco scelse la piccola cappella della Porziuncola, al tempo tra i boschi, come sua dimora. La restaurò e vi fondò l’Ordine francescano. Questo è il luogo dove San Francesco passa la maggior parte della Sua esistenza. Qui diete il saio a Santa Chiara, qui si tenne il capitolo delle stuoie con l’intervento di più di cinquecento frati.
ALL’INTENO: affreschi quattrocenteschi
BASILICA DI S. MARIA DEGLI ANGELI del 1569 – 1679 – maestoso edificio ideato da Galeazzo Alessi. Sorge, inglobandola, sopra la porziuncola.
ALL’INTERNO:CAPPELLA DEL TRANSITO. Antica cella di infermeria dove San Francesco morì con affreschi dello Spagna
ROSETO: piccolo spazio di giardino con rosai senza spine legato a una leggenda della vita del Santo.
CAPPELLA DEL ROSETO - ALL’INTERNO: affreschi di Tiberio d’Assisi del 1506
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
SPELLO
- si trova sulla pendice del Monte Subasio;
- sovrasta la pianura del fiume Topino;
- è posto a 314 m. sul livello del mare;
- conta circa 8.000 abitanti;
Briciole di storia
- origini umbre
- Hispellum è il nome attribuito dai romani
- viene eretto a municipio nel secolo. I a.C.
- ottiene il diritto di colonia col secondo triumvirato, Colobnia Julia Hispellum
- nel 41 a.C. Ottaviano, dopo la guerra di Perugia, la devasta per essere rimasta fedele ad Antonio
- in età imperiale Augusto gli concede i bagni del Clitunno, vicino Spoleto e Civitella d'Arno
- Augusto fa fortificare e costruire le mura della Città
- secolo IV d.C. Costantino attribuì a Spello il nome di Flavia Costans
- crolla l'Impero d'Occidente; la Città subisce danni per l'invasione dei Goti
- viene inclusa nel Ducato Longobardo di Spoleto fino al XII secolo
- successivamente è assoggettata alla Chiesa
- si costituisce in libero Comune nel XIII secolo
- dapprima si schiera con l'Imperatore
- si ribella a Federico II, il quale la fa occupare e la distruggere
- alla fine del XIII i Baglioni di Perugia stabiliscono il loro dominio sulla Città
- nel 1583 torna allo Stato della Chiesa con papa Gregorio III
- si arricchisce di capolavori rinascimentali
- nel 1799, sotto l'impero napoleonico, passa alla diocesi di Foligno
- viene proclamata Città nel 1833 dal papa Leone XII
Bellezze da scoprire
CHIESA DI SANTA MARIA MAGGIORE - DUOMO - centro città - del XII / XIII secolo. ALL’ESTERNO: a) caratteristica facciata; b) portale romanico del XIII secolo di Binello e Ridolfo; c) campanile con campana del 1200 e altra del 1400.
ALL’INTERNO:a) cappella Baglioni con bellissimi affreschi del XVI secolo di Bernardino di Betto, detto il Pinturicchio; b) due affreschi del Perugino del 1512; c) pavimento realizzato maioliche pregiate del 1566 di Deruta; d) tabernacolo del 1515 di Rocco da Vicenza sull'altare maggiore; e) coro ligneo del XVI secolo di Piernicola da Spoleto; f) altri affreschi di scuola del Pinturicchio; g) nella Cappella del Sepolcro opere dei secoli XII e XIV di Cola Petruccioli (1385) e dell'Alunno
di oreficeria, sculture lignee;
CHIESA DI SANT 'ANDREA - centro città - del XIII secolo.
ALL’ESTERNO: portale romanico. ALL’INTERNO:a) tavola con "Madonna con Bambino e Santi" del 1508 del Pinturicchio; b) piccolo dipinto del Pinturicchio; c) crocefisso della scuola di Giotto; d) frammenti di affreschi trecenteschi; e) affresco di Tommaso Corbo del 1532; f) affresco di Dono Doni del 1565.
CHIESA DI SAN LORENZO - centro città - del 1120. ALL’ESTERNO: facciata con frammenti decorativi di una costruzione più antica. ALL’INTERNO: a) croce smaltata e cesellata del XIV secolo di Paolo Vanni da Perugia; b) effige di Sant'Antonio Abate del 1518; c) ligneo del 1530-1534 di Andrea Campanoda Modena; d) Madonna lignea del XV sec.; e)fonte battesimale del 1600; f) presepe ligneo seicentesco; g) tabernacolo marmoreo del XVI sec. di Flaminio Vacca.
CHIESA DI SANTA MARIA DI VALLE GLORIA - centro città - del XIV.
ALL’ INTERNO: a) Crocefisso ligneo del XIII secolo; b) chiostro del XVI secolo; c) affreschi del XVI e XVII secolo.
CHIESA DI SAN MARTINO - centro città - del XI secolo.
CHIESA DI SAN CLAUDIO - fuori città - del XII secolo. ALL’ESTERNO: a) costruzione in stile romanico; b) costruita sui resti di un edificio romano; c) facciata in pietra d'Assisi con un rosone, delle bifore e campanile a vela.
ALL’INTERNO: affreschi di pittori di scuola umbra del XIV secolo.
EX ABBAZIA DI SANTO PIETRO - fuori città - del 1205.
CHIESA DI SAN GIROLAMO - fuori città - del XV sec.. ALL’ESTERNO: a) un portico di stile rinascimentale; b) con affreschi della scuola del Pinturicchio.
ALL’ INTERNO: a) pittura a fresco della scuola del Pinturicchio; Crocefisso ligneo del 1500.
CHIESA TONDA - fuori città -del 1517.
Fu costruita per opera di Bartolino e Giovanni da Domodossola. ALL’ESTERNO: facciata con un portale del 1539 di Simone Mosca;ALL’INTERNO: affreschi del 1500 di scuola umbra;
SANTUARIO DELLA MADONNA DELLA SPELLA - fuori città -
BORGHI STORICI
COLLEPINO - fuori città -:
- piccolo castello dell'alto medioevo sulle pendici orientali del Monte Subasio a 600 metri s.l.m
- detta un tempo "colle lupino" o "colle del lupo" o "collepieno",,
- fondato da pastori e boscaioli della zona
- segue le vicende storiche del Comune di Spello
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
SPOLETO
- si trova a 396 m s.l.m.
- il punto più alto è a m. 1286 s.l.m
- conta 37600 abitanti circa
Bellezze da scoprire
RESTI ANTICA CINTA URBICA del VI secolo a.C. – centro città
ARCO DI MONTERONE del III secolo a.C. – centro città
TEATRO ROMANO del I secolo a.C. – centro città
ARCO DI DRUSO E GERMANICO del I secolo a.C. – centro città
RESTI DI CHIESA DI S. AGATA del X secolo a.C. – centro città
CHIESA S. PAOLO INTERVIENIS del X secolo a.C. – centro città
DUOMO del XII secolo a.C. – pitture dl Pinturicchio– centro città
CHIESA DI SAN GREGORIO MAGGIORE del XII secolo a.C. – centro città
CHIESA DI S. EUFEMIA del XII secolo a.C. – centro città
CHIESA DI SAN DOMENICO del XII secolo a.C. – centro città
CHIESA DI SAN GIOVANNI E PAOLO del XII secolo a.C. – centro città
CHIESA DI S. PIETRO del XII secolo a.C. – centro città
PONTE DELLE TORRI del XII secolo a.C. – centro città
MONASTERO DELLA MADONNA DELLA STELLA del XIII secolo a.C. – centro città
CHIESA DELLA MISERICORDIA del XIV secolo a.C. – centro città
PALAZZO ARCIVESCOVILE del XV secolo a.C. – centro città
ROCCA del XIV secolo a.C. – centro città
PALAZZO ZACCHEI TRAVAGLINI del XVI secolo a.C. – centro città
PALAZZO MAURI del XVI secolo a.C. – centro città
CHIESA S. MARIA DELLA MANNA D’ORO del XVI secolo a.C. – centro città
CHIESA DI S. FILIPPO NERI del XVII secolo a.C. – centro città
PALAZZO PIANCIANI del XVII secolo a.C. – centro città
PALAZZO ARCAIANI del XVII secolo a.C. – centro città
PALAZZO TONI del XVII secolo a.C. – centro città
TEATRO NUOVO del 1854– centro città
TEATRO CAIO MELISSO del 1877– centro città
CHIESA DI S. ANSANO del XVIII secolo a.C. – centro città
CHIESA DI S. SALVATORE del IV secolo a.C. - fuori città
CHIESA DI S. PONZIANO del XII secolo a.C. - fuori città
CHIESA DI S. GIULIANO del XII secolo a.C. - fuori città
SANTUARIO DI MONTELUCO del 1218- fuori città
Briciole di storia
- insediamento umano dell'età del Ferro
- nel IV e III sec. a. C. influenza di Roma
- nel 241 a. C. fondò a Spoleto un'importante colonia
- nel 90 a. C. Spoleto diviene Municipio Romano
- nel 493 d. C. cade l'Impero Romano
- arriva Teodorico re dei Visigoti
- nel 545 Totila dei Goti la devasta
- arrivano i Longobardi
- diventa capitale del Ducato di Spoleto
- passa ai Franchi dell'Impero Carolingio.
- nel 1155 viene distrutta da Federico Barbarossa
- seguono le lotte tra Guelfi e Ghibellini
- con il Cardinale Albornoz diventa centro dello Stato Pontificio
- nel 1860 entra nel Regno d’Italia
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
TODI
- si trova a 411 m. s. l. m.
- il punto più alto è a 637 m. s.l.m.
- conta circa 17. 000 abitanti
- sorge sull'alto di un colle alla confluenza del torrente Naia con il fiume Tevere
Bellezze da scoprire
RESTI DI ANTICA STRUTTURA del I sec. a. C.
CHIESA DI SANTA MARIA DI CAMUCCIA del VII-VIII secolo
PIAZZA DEL POPOLO
DUOMO DI S.S. ANNUNZIATA del XII secolo. ALL’INTERNO: Crocifisso del XII secolo, un coro ligneo del 1530, tavole dello Spagna del XVI secolo
CHIESA DI SAN NICOLO’ de Cryptis del XII secolo
PALAZZO VESCOVILE del XVI secolo
PALAZZO DEL POPOLO del XIII secolo
PALAZZO DEL CAPITANO del XIII secolo
PALAZZO DEI PRIORI del XIII – XIV secolo
PARCO DELLA ROCCA con il bastione del XIV secolo
TEMPIO DI SAN FORTUNATO del XIII-XV secolo
CRIPTA con le spoglie del frate-poeta Jacopone da Todi
TEMPIO DI SAN FORTUNATO
CHIESA DI SAN CARLO o SAN ILARIO del XIII secolo
TEMPIO DI SANTA MARIA DELLA CONSOLAZIONE del 1508-1607). ALL’INTERNO: affreschi del XVI secolo, coro in noce del 1590
TEMPIO DEL CROCEFISSO del XVI secolo
CONVENTO DI MONTESANTO
In località Collevalenza: SANTUARIO AMORE MISERICORDIOSO
In località Bodoglie: MUSEO DELLA CIVILTA’ CONTADINA
Briciole di storia
- verso il 340 a. C. viene conquistata dai Romani
- nel I sec.a. C. diventa Municipio Romano
- non subisce le distruzioni delle invasioni barbariche dell'Alto Medio Evo
- nel XII secolo diviene Comune indipendente
- seguono lotte interne e contro Spoleto, Orvieto e Narni.
- nel 1230 nasce il poeta religioso Jacopo Benedetti noto come Jacopone da Todi
- instabilità politica e militare fino al XVI secolo
- entra a far parte dello Stato Pontificio
- nel 1860 con la nascita dello Stato Italiano, diventa italiana
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
TORGIANO
- si trova a 219 m s.l.m
- il punto più alto è a 420 m
- conta 5200 abitanti circa
- è sito nella media valle tiberina
- si trova sulla confluenza dei fiumi Tevere e Chiascio
Bellezze da scoprire
TORRE BAGLIONI del XIV secolo – in centro
CHIESA DI S. MARIA DELL’ULIVELLO del XVI secolo – in centro
CHIESA S.MARIA DEL CASTELLO del XVI secolo – in centro
ORATORIO DI S. ANTONIO del XVI secolo – in centro
PALAZZO GRAZIANI del XVII secolo – in centro la città
ANTICA PIEVE S. BARTOLOMEO del XVIII secolo – in centro
MUSEO DEL VINO
MUSEO DELL’OLIVO E DELL’OLIO
CHIESA DI SANTA MARIA IN BUCARELLI del XVIII secolo – fuori città
CHIESA DEL CROCEFISSO del XVI secolo – fuori città
Briciole di storia
- abitata in epoca romana
- occupata dai Goti e dai Longobardi
- nel XIII secolo entra a far parte dei domini di Perugia
- nel 1540 dopo la "Guerra del Sale" entra nello Stato della Chiesa
- nel 1860 entra nel Regno d'Italia
(Bed & Breakfast il Sassovivo panoramico in Umbria)
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)
TREVI
- si trova a 425 m s.l.m.
- il punto più alto è a 1429 m
- conta 7600 abitanti circa
- sorge sui pendii del Monte Serano
Bellezze da scoprire
MURA MEDIEVALI
CHIESA S. EMILIANO del XII secolo – in centro
PALAZZO COMUNALE del XIII secolo – in centro
CHIESA S. FRANCESCO del XIV secolo – in centro
EX CONVENTO DI S FRANCESCO - PINACOTECA - Madonna del Pinturicchio TEATRO CLITUNNO del XIX secolo – in centro
CHIESA S. PIETRO DI BOVARA del XIII secolo – fuori città
CHIESA S. M. PIETRAROSSA del XIII secolo – fuori città
CHIESA MADONNA DELLE LACRIME del XV secolo – fuori città
Briciole di storia
- gli Umbri fondano Trevi
- subentrarono i Romani
- cade l'Impero Romano
- nell’ VIII secolo viene occupata dai Longobardi e inserita nel Ducato di Spoleto
- nel Medio Evo è sottomessa ora A Foligno ora a Spoleto
- nel XVI secolo entra nello Stato Pontificio
- nel 1860 entra nel Regno d’Italia
(Tutti i diritti riservati – Vietata la riproduzione anche parziale)